CONTROLLO DELLA CORROSIONE CON METODO SPESSIMETRICO (UTS)

METODO UTILIZZATO PER LA VERIFICA DELLO SPESSORE RESIDUO DEI PALI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE 

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IL METODO

Mediante uno strumento detto spessimetro e una sonda a onde longitudinali, l’impulso ultrasonoro viene propagato nell’area interessata. Un display mostra lo spessore rilevato dall’apparecchio.
Il controllo spessimetrico può essere eseguito anche in quota con piattaforme aeree o altri mezzi per la rilevazione dello spessore residuo lungo tutto il fusto del sostegno oppure per misurare lo spessore di alcune sue parti, come nel caso di tralicci o portali.

VANTAGGI

Il metodo spessimetrico fornisce un valore inequivocabile sullo stato del palo dalla base d’incastro fino alla cima.

SVANTAGGI

La parte interrata del palo, anch’essa soggetta a corrosione, può essere analizzata solamente per circa 10-20 cm di profondità. La verifica dello spessore alla base dell’incastro del palo può comportare la rimozione del plinto e della guaina di protezione; qualora richiesto, tale servizio può essere fornito direttamente dalla Centrotest srl.

APPARECCHIATURE A DISPOSIZIONE

  • NR 2 OLYMPUS PANAMETRICS MG2 XT
  • NR 2 SADT SA 40

PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO

  • UNI TS 11479
  • EN ISO 16809

BONIFICA DEL PALO

La Centrotest Srl può eseguire con propri mezzi e personale anche le seguenti attività di manutenzione della zona d’incastro del palo (bonifica del palo), in particolare:

  • demolizione della pavimentazione a base del sostegno per una profondità massima di 200 mm
  • molatura a specchio di tutta la parte interessata dalla bonifica con spazzole lamellari;
  • trattamento conservativo anticorrosivo di tutte le parti metalliche con sostanza opportuna come meglio precisato di seguito;
  • ripristino, come in origine (medesimi materiali), della pavimentazione demolita con cemento plastico come da Vs indicazioni.

La guaina lacerata verrà sostituita con l’installazione di una nuova membrana avente le seguenti caratteristiche:

  • un nastro di zinco di elevata purezza (>99,95% in massa di zinco) dello spessore nominale >= 0,080 con adesivo elettro- conduttivo ricoperto da liner di carta siliconica per preservare le caratteristiche dell’adesivo stesso;
  • una membrana esterna ricavata da un polimero bituminoso modificato ricoperta a sua volta da una pellicola di supporto, che agisce come protezione meccanica esterna.